Il coniglio alla ligure è un secondo piatto molto conosciuto ed apprezzato. Saporito, tenero, dal gusto unico.
Iniziamo col prendere una ciotola capiente dove metteremo il coniglio tagliato a pezzi. Aggiungiamo il vino fino a ricoprirlo e l'alloro, i rametti di rosmarino e la cipolla tritata. Quindi, lasciamo marinare per almeno 8/10 ore in frigo.
Trascorso il tempo di marinatura, prendiamo la pentola di terracotta, che è fondamentale per la cottura. Aggiungiamo l'olio extravergine d'oliva e gli spicchi d'aglio e facciamo rosolare.
Ultimata la rosolatura, scoliamo il coniglio e le erbe aromatiche e inseriamoli nella casseruola. Facciamo rosolare il coniglio a fuoco basso girandolo sporadicamente con un cucchiaio di legno.
Aggiungiamo il bicchiere di vino bianco o nero e una volta che sarà evaporato, continuiamo la cottura aggiungendo un po' alla volta il brodo vegetale e coperchiamo.
Serviamo caldo accompagnato con un buon purè e la cena è servita.
Facciamo cuocere per un'ora e quindici minuti sempre a fuoco basso e con coperchio. A 3/4 di cottura, incorporiamo le olive taggiasche e infine saliamo.
Pentola di terracotta
Ciotola
Cucchiaio di legno
Il coniglio alla ligure può essere conservato in frigo fino a due giorni. Prima di servire farlo riscaldare bene.
Accompagnato a un purè di patate è davvero fantastico.
Italia, Liguria
Energia (kcal) | 34,8 |
Carboidrati (g) | 2,16 |
di cui Zuccheri (g) | 2,01 |
Grassi (g) | 1,27 |
di cui Saturi (g) | 0,41 |
Proteine (g) | 3,42 |
Fibre (g) | 0,78 |
Sale (g) | 0,28 |