Mettete sul fuoco una pentola con l’acqua per cuocere la pasta, riempitela con circa metà dell’acqua che usate di solito.
Grattugiate il Pecorino toscano e trasferitelo quasi tutto in una ciotola, tenendone un po’ da parte per l’impiattamento.
Quando l’acqua sarà arrivata a bollore, salate moderatamente e tuffate gli spaghetti.
Pestate i grani di pepe con un batticarne o un macinino lasciandolo piuttosto lento.
Versate il pepe in un’ampia padella antiaderente e tostatelo a fuoco dolce, mescolando con un mestolo di legno.
Sfumate con un paio di mestoli dell’acqua di cottura della pasta e continuate a mescolare a fuoco dolce.
Scolate gli spaghetti 2-3 minuti prima rispetto al tempo indicato sulla confezione e trasferiteli nella padella, conservando l’acqua di cottura.
Terminate la cottura degli spaghetti in padella, risottandoli, aggiungendo acqua calda al bisogno e rimestando continuamente.
Preparate la crema di Pecorino: versate un mestolo di acqua di cottura calda nella ciotola con il Pecorino grattugiato e mescolate energicamente con una frusta a mano.
Quando gli spaghetti saranno giunti a cottura, spegnete il fuoco e unite la crema di Pecorino, rimestando di continuo con le pinze.
Servite gli spaghetti cacio e pepe spolverizzando con il restante Pecorino grattugiato e altro pepe macinato al momento.
Padella antiaderente
Pinze da cucina
Frusta a mano
Si consiglia di consumare immediatamente. Si sconsiglia qualsiasi forma di conservazione.
E’ importante che l’acqua di cottura della pasta sia ricca di amido per ottenere un condimento cremoso e senza grumi. Gli amanti della pasta corta possono utilizzare mezze maniche o rigatoni al posto degli spaghetti.
Italia, Lazio
Energia (kcal) | 356,27 |
Carboidrati (g) | 45,29 |
di cui Zuccheri (g) | 2,73 |
Grassi (g) | 11,91 |
di cui Saturi (g) | 6,67 |
Proteine (g) | 19,03 |
Fibre (g) | 1,53 |
Sale (g) | 0,71 |